Next: Configurazione indirizzi IP
Up: Configurazione dei Nodi
Previous: Configurazione dei Nodi
Indice
Nella ricerca di una ottimale procedura per dare i nomi ai nodi si é dovuta affrontare la problematica di trovare un metodo semplice, intuitivo e con una coerenza logica. In considerazione del fatto che spazialmente il cluster puó essere immaginato come una struttura bidimensionale, si é pensato di individuare i nomi per i nodi del cluster partendo dalle coordinate cartesiane che i computes hanno su un piano. Per fare questo si sono associate ad ogni computer due coordinate x e y formate da numeri interi positivi in formato esadecimale. Si é scelto di usare la numerazione esadecimale perché nel caso il cluster dovesse aumentare il numero dei nodi, la nomenclatura si potrebbe estendere senza variare la lunghezza in caratteri del nome del nodo. Se si fosse optato per una numerazione decimale il numero massimo di nodi del cluster sarebbe stato di 90 computers ( considerando solo coordinate maggiori di zero ), mentre in esadecimale si puó arrivare a indicizzare 225 nodi.
Il nome del nodo, peró, deve includere anche l'informazione riguardante il tipo di rete che si sta utilizzando per connettersi; questo per poter differenziare l'uso della rete creata tramite lo switch da quella formata dalle connessioni punto a punto. Per far questo si é deciso di utilizzare come prefisso un carattere a seconda del tipo di connessione. Nel caso si usi il carattere ``g'' come suffisso al nome del nodo si intende che si vuole raggiungere quel computer attraverso la rete globale e quindi quella tramite lo switch. Se invece come prefisso si usa il carattere ``l'', si specifica che il nodo deve essere raggiunto, se é possbile, attraverso la connessione diretta punto a punto. Nel caso si usi come suffisso il carattere ``l'' ma il nodo con qui si vuole comunicare non sia accessbile attraverso la rete locale, la connessione passa per la rete globale.
Per capire meglio come si é operato per dare i nomi ai nodi del cluster si puó fare un semplice esempio facendo rifermento alla figura
.
Figura:
Grafico per la nomenclatura.
|
Il nome del nodo colorato in rosso con coordinate (1,1) sará xnode11, dove:
- x: Deve essere sostituito da g o l per identificare il tipo di connessione.
- node: É un parte comune a tutti i nomi dei nodi senza un preciso significato.
- 11: Sono le coordinate del nodo x e y.
Quindi ogni nodo nel cluster ha due nomi per essere identificato secondo la regola di tabella
Tabella:
Regola generale per dare un nome ad un nodo del cluster.
Flag g o l |
per il tipo |
di connesisone |
|
+ |
Identificativo |
comunte node |
|
+ |
|
+ |
|
|
Si é deciso, nel caso venga omesso il flag della rete, che la connessione passi per la rete globale, ovvero quella creata utilizzando lo switch di rete. Il motivo é perché nelle varie configurazioni di sistema serviva un identificativo univoco e indipendente dal tipo di connessione.
Next: Configurazione indirizzi IP
Up: Configurazione dei Nodi
Previous: Configurazione dei Nodi
Indice
Mario Cavicchi
2004-07-22