La configurazione di ogni step non ha evidenziato problematiche diverse dalla configurazione che avrebbe avuto se il boot fosse avvenuto in locale. L'unico problema si é riscontrato al momento del mount dei filesystem perché l'utility cercava di fare il check dell'integritá del filesystem. Naturalmente questo non deve essere fatto perché la partizione dell' hard disk su cui risiede é gestita dal sistema operativo del server. Per fare lo skip di questo controllo é bastato creare nella root directory un file chiamato fastboot. L'utility di mount, peró, come ultima istruzione cerca di cancellare il file fastboot e quindi bisogna cambiare i permessi di accesso al file in modo che questo non sia possbile. L'utility di mount viene eseguita con i priviliegi di root e quindi anche se impostato come file read-only puó venire cancellato. Quindi si sono dovuti cambiare gli attributi del file ad un layer inferiore rispetto al virtual filesystem. Si é utilizzato il comando chattr con l'opzione -i, che attiva il flag immutable.
Si é anche provveduto alla cancellazione di alcuni files utilizzati dagli scripts di sistema per tenere traccia di cosa é stato eseguito al boot e quindi da dover esser teminato dutante lo shutdown. Questo perché al momento dello shutdown devono essere evitate alcune azioni. I files da cancellare alla fine del boot risiedono nella directory /var/lock/subsys/ e sono:
Si é dovuto procedere nell'eliminazione di questi files perché, sebbene non fosse impostato durante lo shutdown, lo stop avveniva lo stesso. La cuasa é perché all'interno degli scripts sono contenuti dei check per salvaguardare l'integritá del sistema operativo. É stato comunque verificato che, anche se non teminate alcune routine, non vi sono conseguenze per il sistema. Per fare in modo che i files vengano cancellati alla fine del boot sono state aggiunte al file /etc/rc.d/rc.local le seguenti istruzioni:
for i in network netfs nfslock portmap ; do echo Removing /var/lock/subsys/$i... /bin/rm -fr /var/lock/subsys/$i doneOltre a queste istruzioni é stato anche aggiunto il comando:
/usr/sbin/ntpdate -su 192.168.0.16Questo comando serve a sincronizzare l'orologio di sistema del nodo con quello del server, il quale ha abilitato il servizio NTP.