Oltre a queste opzioni bisogna anche inserire all'interno del kernel il driver per la scheda di rete. Tutte queste features devono essere integrate all'interno del kernel e non inserite come moduli dinamici perché il kernel, non appoggiandosi su un filesystem durante il boot non puó andare a caricare i vari moduli che eventualmente risiederebbero appunto sul filesystem. Naturalmente anche altre evenutali features utili al sistema operativo é meglio renderle statiche all'interno del kernel in modo da non utilizzare le risorse di rete. Questo determina un'inevitabile aumento delle dimensioni del compilato finale e quindi un aumento di utilizzo della memoria per ogni nodo. Il kernel, in forma compressa compilato per i nodi, ha una dimensione di 1360 Kbyte; la dimensione che occupa nella memoria non é determinabile per una caratteristica intrinseca del kernel Linux infatti é strutturato per occupare, comunque, tutta la memoria del sistema non utilizzata e a cederne ai vari processi una volta che ne viene fatta la richesta.